E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 75 del 30 marzo 2017, il decreto legislativo 15 marzo 2017, n. 38 ad oggetto “Attuazione della decisione quadro 2003/568/GAI del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato“.
Il decreto legislativo n. 38/2017, che ha dato attuazione alla delega prevista dall’art. 19 della legge n. 170 del 2016 (legge di delegazione europea 2015), è in vigore dal 14 aprile 2017.
Diverse le novità. fra le quali:
- riformulazione del delitto di corruzione passiva tra privati di cui all’art. 2635 c.c. e introduzione, tra gli autori del reato, anche di coloro che svolgono attività lavorativa mediante l’esercizio di funzioni direttive presso società o enti privati;
- introduzione della fattispecie di istigazione alla corruzione tra privati (art. 2635-bis);
- potenziamento del sistema sanzionatorio complementare, rappresentato dalle pene accessorie e dalle sanzioni per illeciti amministrativi da reato degli enti;
- modifica delle sanzioni di cui al d.lgs. n. 231/2001 in tema di responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato.
Rimane però la procedibilità a querela che richia di togliere effettività alla lotta alla corruzione nel settore privato.