Con il disegno di legge delega A.S. n. 1577, sulla riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni, approvato il 30 aprile dal Senato, dirigenti sempre più sotto l’arbitrio della politica.
La complicatissima attuazione della normativa di riforma delle province ha riportato alla ribalta il problema della corretta configurazione della mobilità come assunzione o meno.