Il comma 2 dell’art. 3 del Decreto Legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito, con modificazioni, nella Legge 7 dicembre 2012, n. 21, assegna al Consiglio comunale/provinciale la competenza ad adottare un apposito regolamento sui controlli interni, come riformati dallo stesso decreto, e obbliga gli enti a renderli operativi entro il 10 gennaio 2013, con comunicazione al Prefetto e alla Corte dei Conti.
La suddetta disposizione prevede che, in caso di inerzia, il Prefetto è tenuto a invitare l’ente all’adempimento dell’obbligo entro sessanta giorni. Decorso infruttuosamente il termine assegnato, lo stesso Prefetto inizia la procedura di scioglimento dell’ente locale, ai sensi dell’articolo 141, comma 1, del TUEL.
Per agevolare il lavoro degli uffici, proponiamo due schemi di regolamento, l’uno per gli enti con meno di 15.000 abitanti e l’altro per le provincie e i comuni di maggiore dimensione demografica.
Ciascun ente può utilizzare lo schema, come è ovvio, solo come supporto alla stesura del proprio regolamento, con gli adattamenti necessari alle proprie esigenze.
Federico Fontana e Giuseppe Panassidi