In data 21 dicembre 2015. l’ISTAT ha pubblicato le nuove statistiche, relative all’anno 2015, su Cittadini, imprese e ICT (Tecnologie per l’Informazione e la Comunicazione). Queste statistiche includono anche dati relativi alle interazioni tra cittadini e Istituzioni attraverso gli strumenti informatici.
A fronte di una Pubblica Amministrazione che diventa sempre più digitale e informatizzata, quali sono i dati di uso da parte dei cittadini delle nuove tecnologie? Dal 2013 in poi, le persone di 14 anni e più che hanno usato Internet per relazionarsi per uso privato con la Pubblica Amministrazione si aggirano su un valore che resta costantemente superiore al 30%. Più nello specifico, per l’anno 2015 il dato risulta in leggera diminuzione rispetto all’anno precedente 2014 (quando si è registrato un 35% circa di interazioni), attestandosi comunque su un non trascurabile valore di 34 punti percentuale.
In particolare, la funzione che continua a essere più utilizzata dai cittadini sui siti istituzionali è relativa al primo, basilare livello di interazione, ovvero quello di ottenere informazioni dai siti web della Pubblica Amministrazione o dei gestori dei servizi pubblici – il dato è del 21% (di persone di 14 anni e più) negli ultimi tre mesi, e circa 8% da tre mesi a un anno fa.
Dopo il livello informativo, le due successive forme di interazione con i servizi on line della Pubblica Amministrazione sono, da definizione del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, l’interazione a una via e l’interazione a due vie. La prima si ottiene quando “un sito permette di ottenere on line i moduli per la richiesta di erogazione del servizio che dovrà poi essere inoltrata per canali tradizionali” (ad esempio, un modulo di variazione residenza o moduli autocertificazione), mentre la seconda è relativa all’avvio on line della procedura di erogazione di un servizio (ad esempio, un modulo da compilare e spedire on line, dal sito dell’Istituzione), ove tuttavia “viene garantita solo la presa in carico dei dati e non la loro elaborazione”.
Nel primo caso, le statistiche ISTAT 2015 si attestano sul 16.5% negli ultimi tre mesi dell’anno (e 7.5% da tre mesi a un anno fa) – mentre, per l’interazione a due vie, il dato è di 11.4 punti percentuale (e 5.9 da tre mesi a un anno fa).
Dati specifici sul quarto e quinto livello di interazione – rispettivamente la possibilità, da parte del cittadino, di fruire di un servizio interamente on line (incluso eventuale pagamento della transazione), e la personalizzazione, la quale include, oltre a tutte le funzionalità previste nel livello precedente, anche la ricezione di informazioni personalizzate (ad esempio sono ricordate scadenze, è segnalato l’esito del procedimento, etc.) – non sono ancora disponibili su ISTAT.
È interessante tuttavia segnalare un ulteriore dato, specifico sulla partecipazione on line dei cittadini a consultazioni o votazioni su temi sociali (civici) o politici (ad esempio pianificazione urbana, firmare una petizione, etc.): negli anni 2013 e 2014, essa si attesta sul non trascurabile valore di rispettivamente 10 e il 10.4% della popolazione (persone di 6 anni e più che hanno usato Internet negli ultimi 3 mesi dell’anno per tipo di attività di comunicazione, informazione e partecipazione sociale o politica svolta).
di Miriam Tedeschi
Per saperne di più Cittadini e nuove tecnologie
Fonti:
Dipartimento della Funzione Pubblica – I livelli di interazione dei servizi on line: <http://qualitapa.gov.it/relazioni-con-i-cittadini/open-government/comunicazione-istituzionale-on-line/i-livelli-di-interazione-dei-servizi-on-line/>
Dipartimento della Funzione Pubblica – Partecipazione e web 2.0: <http://www.funzionepubblica.gov.it/lazione-del-ministro/linee-guida-siti-web-pa/indice/cap6-rilevazione-e-confronto-qualita-dei-siti/partecipazione-e-web-20.aspx>
ISTAT – Cittadini, imprese e ICT (pubblicato il 21 dicembre 2015): <http://www.istat.it/it/archivio/176914>
ISTAT – Tavole: <http://www.istat.it/it/files/2015/12/tavole1.zip>
ISTAT – Testo integrale e nota metodologica: <http://www.istat.it/it/files/2015/12/Cittadini-Imprese-e-nuove-tecnologie_2015.pdf>
Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione – Tipologia dei siti web della PA e tipologia di interattività: <http://www.funzionepubblica.gov.it/lazione-del-ministro/linee-guida-siti-web-pa/indice/cap2-analisi-degli-interventi/tipologia-dei-siti-e-livelli-dinterattivita.aspx>