Tra le scadenze del mese corrente, ricordiamo che è appena scaduto il termine dell’11 ottobre, entro il quale gli enti avrebbero dovuto trasmettere, via pec, alla Direzione centrale per la finanza locale del Ministero dell’Interno, le certificazioni del rendiconto di bilancio 2012.
Per gli enti locali proprietari di immobili ad uso scolastico, che abbiano presentato alle amministrazioni regionali, ai sensi del dl n. 69/2013, progetti esecutivi, immediatamente cantierabili, di messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria dei suddetti edifici, va rammentata anche la scadenza del 15 ottobre per verificare l’invio al MIUR delle graduatorie dei progetti a cura della regione interessata. Seguirà, entro il 30 ottobre, l’assegnazione delle risorse mediate apposito decreto ministeriale.
A ottobre scattano, poi, diversi obblighi in materia di trasparenza, come prescritto dal D.Lgs n. 33/2013 e successivamente chiarito dall’intesa in sede di Conferenza Unificata del 24 luglio scorso. Tra questi rilevano, a far data dal 17 ottobre:
a) la pubblicazione dei dati aggregati sull’attività amministrativa (per le sole amministrazioni tenute istituzionalmente a svolgere attività statistiche, per quelle che trattano dati a fini conoscitivi e per gli uffici statistici di cui al dl 322/89);
b) l’operatività del sistema sanzionatorio per mancata o incompleta comunicazione di informazioni e dati sulla situazione patrimoniale dei componenti degli organi di indirizzo politico di livello statale, regionale e locale, nonché relativamente ai compensi dei rappresentanti delle amministrazioni presso enti pubblici vigilati, enti di diritto privato in controllo pubblico e società partecipate.
Sul punto giova ricordare che la CiVIT – Autorità nazionale anticorruzione, con deliberazione n. 66/2013, ha stabilito che, nelle more dell’adozione di apposita disciplina regolamentare e nell’esercizio della propria autonomia, gli enti sono tenuti ad indicare un soggetto cui compete l’istruttoria ed uno a cui compete l’irrogazione delle sanzioni. In mancanza, tali funzioni vanno demandate, rispettivamente, al responsabile della prevenzione della corruzione e al responsabile dell’ufficio disciplina.
Da ultimo, dal 24 di ottobre, i piccoli comuni o le loro unioni potranno inoltrare le proprie richieste di contributo a valere sul fondo “6.000 Campanili”, per beneficiare di finanziamenti finalizzati ad interventi infrastrutturali di adeguamento, ristrutturazione e nuova costruzione di edifici pubblici di proprietà comunale, loro adeguamento normativo, ristrutturazione e rifunzionalizzazione, o per la salvaguardia e messa in sicurezza del territorio.
Per le altre scadenze e i link ai relativi riferimenti normativi, rinviamo al seguente prospetto riepilogativo, utile ai responsabili degli uffici comunali per gli adempimenti di competenza e aggiornato fino al mese di aprile 2014.