Terminata la fase di consultazione pubblica, nel corso del mese di aprile, la Struttura di monitoraggio sulle partecipazioni della PP.AA., costituita presso il MEF, ha diffuso delle apposite indicazioni sul programma di valutazione del rischio di crisi aziendale di cui all’art. 6, comma 2, D.Lgs. n. 175/2016.

Il documento illustra i principali contenuti di un Programma-tipo di valutazione del rischio di crisi aziendale e fornisce indicazioni sulle modalità di monitoraggio delle aree di rischio individuate, per consentire:

  1. ai soci pubblici di analizzare e valutare lo stato di salute delle società partecipate e, quindi, la convenienza economico-finanziaria di tale modalità di gestione del servizio rispetto ad altre alternative possibili;
  2. all’organo amministrativo di assicurare la salvaguardia del patrimonio sociale, l’efficienza e l’efficacia dei processi aziendali, il rispetto di leggi e regolamenti nonché dello statuto sociale e delle procedure interne.

Il programma tipo deve recare la descrizione del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi aziendali da parte di ogni società; deve individuare degli indicatori quantitativi (patrimoniali, finanziari e di redditività) e qualitativi, nonché delle soglie di allarme;  e deve descrivere le attività di monitoraggio e reporting.

Con l’occasione il MEF ha ricordato che:


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