Brevissima…
Il Decreto Sicurezza Stradale 2024, ora in vigore, introduce una serie di importanti modifiche al Codice della strada, con l’obiettivo di ridurre il numero di incidenti e rendere più sicura la circolazione per tutti gli utenti della strada. Le nuove disposizioni mirano a rafforzare le misure di controllo e responsabilizzazione dei conducenti.
Legge 25 novembre 2024, n. 177 – Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285
Tra le novità più rilevanti, spiccano le norme per il contrasto alla guida sotto l’effetto di alcol e droghe. Per i conducenti recidivi sarà obbligatoria l’installazione a bordo del dispositivo “alcolock”, che impedisce l’accensione del motore se il tasso alcolemico rilevato non è pari a zero. Prevista inoltre la revoca della patente e il divieto assoluto di consumo di alcol prima di mettersi alla guida per un periodo che può variare da due a tre anni, in base alla gravità dell’infrazione. Cambiano anche le modalità di controllo per le sostanze stupefacenti: sarà sufficiente risultare positivi ai test per essere sanzionati, senza necessità di ulteriori verifiche.
Importanti novità anche per i monopattini. D’ora in avanti, questi veicoli dovranno essere identificabili con un contrassegno e sarà obbligatoria l’assicurazione. Inoltre, tutti i conducenti, indipendentemente dall’età, saranno tenuti a indossare il casco.
Per i neopatentati, cambia il periodo di limitazione nella guida di auto di grossa cilindrata, che passa da uno a tre anni. Vengono inoltre promossi corsi di educazione stradale extracurriculari, con la possibilità di ottenere punti aggiuntivi sulla patente.
Il decreto affronta anche la gestione delle infrazioni legate all’accesso non autorizzato alle Zone a Traffico Limitato (ZTL). Viene introdotto un criterio di “razionalizzazione” delle sanzioni: chi viola lo stesso divieto in un tempo breve non potrà essere multato più volte consecutivamente, evitando così le cosiddette “multe a raffica” in entrata e uscita.
Più severo il contrasto all’uso del cellulare alla guida. La sanzione pecuniaria sarà più elevata e sarà sempre accompagnata dalla sospensione della patente. Per i recidivi, la sospensione potrà arrivare fino a tre mesi.
Il decreto introduce inoltre un forte inasprimento delle pene per l’abbandono di animali su strada. Chi provoca un incidente mortale a causa di un animale lasciato sulla carreggiata sarà accusato di omicidio stradale e rischierà la reclusione da due a sette anni.
Novità rilevanti anche per la sicurezza di ciclisti e motociclisti. Si punta a preferire le piste ciclabili rispetto alle corsie ciclabili, ritenute meno sicure. Per garantire maggiore protezione ai ciclisti, il sorpasso dei veicoli dovrà rispettare una distanza minima di 1,5 metri.
Il pacchetto di misure del Decreto Sicurezza Stradale 2024 rappresenta un deciso passo in avanti per la tutela di tutti gli utenti della strada, con particolare attenzione alle categorie più vulnerabili come pedoni, ciclisti e motociclisti.
fonte: www.mit.gov.it