La legge di stabilità 2013 “arricchisce” il già nutrito pacchetto di regole, vincoli e limiti normativi per i contratti di collaborazione a soggetti esterni, ritenuti dal legislatore, a ragion veduta, fonte di notevoli sprechi (art. 1, commi  146 – 148, L. 24  dicembre 2012, n. 228, in S.O. n. 212 alla G. U. n. 302, del 29 dicembre 2012).

Nella rubrica “Miscellanea” l’approfondimento di Giuseppe Panassidi


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