Brevissima…
Il governo rafforza il proprio impegno nella valorizzazione del capitale umano nella pubblica amministrazione con due iniziative strategiche: la Dichiarazione congiunta tra il Ministero degli Affari Esteri e il Dipartimento della Funzione Pubblica e la nuova direttiva ministeriale sulla formazione e lo sviluppo delle competenze.
La Dichiarazione congiunta, firmata dal ministro Zangrillo e dal Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani durante la XVII edizione degli Stati Generali della Diplomazia, rappresenta il primo accordo programmatico tra MAECI e Dipartimento della Funzione Pubblica in materia di formazione. Il documento mira a rafforzare le competenze del personale del Ministero degli Esteri, attraverso un sistema formativo universale, obbligatorio, continuo e inclusivo. Inoltre, è stato istituito un tavolo permanente per monitorare e aggiornare costantemente le linee guida formative, in base alle esigenze normative e operative del settore pubblico.
Parallelamente, il ministro Zangrillo ha adottato una nuova direttiva che definisce gli obiettivi strategici della formazione nella pubblica amministrazione. Il provvedimento stabilisce che, a partire dal 2025, ogni dipendente pubblico dovrà svolgere almeno 40 ore annue di formazione obbligatoria, rendendo la formazione un obiettivo concreto e misurabile per i dirigenti pubblici. La direttiva si inserisce nel quadro delle iniziative del Dipartimento della Funzione Pubblica, che includono, tra le altre cose, lo stanziamento di 20 milioni di euro per percorsi formativi professionalizzanti.
fonte: www.funzionepubblica.gov.it
vedi anche: newsletter PArliamo n. 26 di gennaio 2025 e direttiva Ministro PA del 14.01.2025