Lo scorso 18 ottobre, con 142 voti favorevoli, 61 contrari e 32 astenuti, il Senato ha approvato, con modifiche, il ddl n. 2208, recante “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato” (cosiddetto Whistleblowing).

Per la pubblica amministrazione, il provvedimento modifica l’art. 54-bis del d.lgs n. 165 del 2001 in materia di tutela del dipendente o collaboratore che segnala illeciti; per il settore privato, integra l’art. 6 del d.lgs n. 231/2001 relativo a “Soggetti in posizione apicale e modelli di organizzazione dell’Ente”.

Il ddl arricchisce inoltre la disciplina sul segreto d’ufficio, aziendale, personale, scientifico, e industriale.

Qui disponibili i link ai dossier del servizio studi di Palazzo Madama e ai documenti acquisiti dalla prima Commissione permanente Affari Costituzionali.

Il provvedimento torna alla Camera dei deputati per il prosieguo dell’iter.


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