Comunicato  del Presidente del 9 aprile 2020

Indicazioni  in merito all’attuazione  delle misure di trasparenza di cui alla legge 6 novembre 2012, n. 190, e al  decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, nella fase dell’emergenza  epidemiologica da Covid-19 e all’attività di vigilanza e consultiva dell’ANAC

L’art.  103, co. 1, del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 “Misure di potenziamento del Servizio  sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese  connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, come  modificato dall’art. 37 del decreto legge 8 aprile 2020, n. 23 “Misure urgenti in materia di accesso al  credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori  strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini  amministrativi e processuali” dispone la sospensione dei termini relativi  ai procedimenti amministrativi fino alla data del 15 maggio 2020.

L’Autorità  ricorda che tale sospensione può applicarsi anche ai termini per la  pubblicazione dei dati di cui alla legge 6 novembre 2012 n. 190 e al decreto  legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

Le amministrazioni  e gli enti, ove lo ritengano possibile, continuano comunque a pubblicare secondo  le consuete modalità e in base a quanto previsto nella legge 190/2012, nel  d.lgs. 33/2013 e nei propri Piani di prevenzione della corruzione e della  trasparenza (PTPCT).

Quanto  sopra non incide sulle specifiche disposizioni in materia di trasparenza contenute  nel decreto legge 18/2020, tra cui, in particolare, gli artt. 67 e 99. L’art.  67, “Sospensione dei termini relativi all’attività degli uffici degli enti  impositori”, al co. 3 sospende, per i soli enti impositori, a far data dall’8 marzo al 31 maggio 2020, anche la  trattazione delle istanze di accesso agli atti ai sensi dell’art. 22 della  legge 7 agosto 1990, n. 241, e delle istanze di accesso civico di cui art. 5  del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33. L’art. 99, «Erogazioni  liberali a sostegno del contrasto all’emergenza epidemiologica da COVID-19», al co. 5, introduce per le  amministrazioni beneficiarie l’obbligo di pubblicare, al termine dello stato di  emergenza nazionale da COVID-19, l’apposita rendicontazione separata per le  erogazioni liberali ricevute a sostegno del contrasto all’emergenza del  Coronavirus.

L’Autorità  ha anche deciso di rinviare fino alla data del 15 maggio 2020 l’avvio di nuovi  procedimenti di vigilanza, sia d’ufficio che su segnalazione, sul rispetto  delle misure di trasparenza di cui alla l. n. 190 del 2012 e al d.lgs. 33 del  2013. Decorso tale termine, l’Autorità riprenderà l’attività di vigilanza in  modo graduale, tenendo conto delle dimensioni organizzative delle  amministrazioni e degli enti.

Al fine di supportare le amministrazioni e gli enti, l’Autorità  continua ad assicurare l’attività consultiva in materia di prevenzione della  corruzione e trasparenza di cui al Regolamento del 7 dicembre 2018. Per la presentazione delle richieste di  parere si possono utilizzare i moduli allegati al Regolamento, da trasmettere  all’indirizzo  protocollo@pec.anticorruzione.it.

 

Il Presidente f.f.
Francesco  Merloni

Depositato presso la Segreteria del Consiglio in data 10  aprile 2020
Per il Segretario verbalizzante Rosetta Greco
Il Segretario Generale Angela Lorella Di Gioia

Formato pdf 318 kb


Stampa articolo