Busìa ha evidenziato l’importanza della trasparenza come strumento essenziale per la prevenzione della corruzione e per garantire il corretto utilizzo delle risorse pubbliche. Ha invitato i RPCT a essere promotori di innovazione e partecipazione, ponendo al centro le esigenze di cittadini e amministrazioni, e a utilizzare le nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale, con consapevolezza e controllo.
Punti chiave dell’intervento:
- Trasparenza partecipata: la trasparenza deve coinvolgere attivamente cittadini, stakeholder e associazioni, consentendo una reale partecipazione alle decisioni pubbliche.
- Trasparenza adattabile e multifunzionale: deve rispondere a esigenze specifiche e diversificate dei cittadini e delle amministrazioni, andando oltre la semplice pubblicazione di dati standardizzati.
- Trasparenza utile ai cittadini e alle amministrazioni: non solo uno strumento di controllo, ma anche un modo per migliorare l’efficienza interna delle amministrazioni e favorire la collaborazione tra enti.
- Progettare la trasparenza: superare il mero rispetto normativo e promuovere un approccio proattivo, con la pubblicazione di dati strategici utili sia all’interno che all’esterno dell’amministrazione.
- Trasparenza innovativa: sfruttare l’innovazione e aggiornare costantemente i processi di trasparenza, anche grazie al contributo dei cittadini.
- Trasparenza intelligente: integrare l’intelligenza artificiale (IA) nei processi decisionali, garantendo però il controllo e la conoscenza del funzionamento degli algoritmi.
- Trasparenza collaborativa: la collaborazione tra istituzioni è fondamentale per progettare e implementare criteri di trasparenza più efficaci, come la piattaforma unica che ANAC sta sviluppando.
- Trasparenza qualificata e trasparente: la trasparenza richiede competenza e creatività, oltre alla capacità di guardare oltre le regole per offrire servizi migliori ai cittadini e alle amministrazioni.
fonte: www.anticorruzione.it