Con la delibera 141 del 30 marzo 2022, Anac ha approvato le Linee Guida per la riqualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza da porre alla base del nuovo sistema di qualificazione che sarà reso operativo al momento della entrata in vigore della riforma della disciplina dei contratti pubblici.

Nel Protocollo di intesa sottoscritto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri il 17 dicembre 2021 e nella Premessa alle Linee guida è individuata la tempistica per pervenire entro il 30 settembre 2022 al testo finale delle Linee guida.

Si tratta di uno dei punti qualificanti del Pnrr, premessa fondamentale per poi varare la riforma del nuovo Codice degli Appalti, che fornisce indicazioni circa le modalità operative per l’attuazione – anche a fasi progressive – del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza.

Nel contempo è stata avviata una consultazione pubblica sulle Linee guida (dal 1 aprile 2022 alle ore 24.00 del 10 maggio 2022) con la possibilità per le varie istituzioni pubbliche, centrali di committenza, operatori economici e associazioni di categoria di inviare osservazioni e indicazioni.

Attualmente le stazioni appaltanti in Italia sono 36.000, con oltre 100.000 centri di spesa. Tale numero verrà notevolmente ridotto e potranno fare appalti solo le stazioni con le qualifiche necessarie e le capacità di contrattazione adatte.

Delibera n. 141 del 30 marzo 2022

Linee guida qualificazione Stazioni appaltanti – del. n. 141 – 30.03.2022

Per approfondimenti: sito ANAC

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