IN POCHE PAROLE …
In vigore dal 3 dicembre prossimo, la legge sulla parità saliare che istituisce dal 1° gennaio 2022 per le aziende la “certificazione della parità di genere” e lo sgravio contributivo per chi ne è in possesso.
I DOCUMENTI
LEGGE 5 novembre 2021, n. 162, “Modifiche al codice di cui al decreto legislativo 11 aprile 2006, n.
198, e altre disposizioni in materia di pari opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo. (GU n.275 del 18-11- 2021).
La legge 5 novembre 2021, n. 162, in vigore il 3 dicembre prossimo, istituisce una “certificazione della parità di genere” ed uno sgravio contributivo applicato su base mensile, determinato entro il 31 Gennaio 2022 con Decreto del Ministero del Lavoro e un punteggio premiale per l’accesso ai fondi europei, nazionali .
La legge, inoltre, revisiona la disciplina sull’obbligo, per le aziende pubbliche e private che superino un determinato numero di dipendenti, di presentare una relazione sulla situazione del personale maschile e femminile . L’obbligo viene esteso alle aziende sia pubbliche che private con più di 51dipendenti (100la precedente soglia minima), con una cadenza fissa biennale. Affida a un decreto del Ministro del lavoro, da emanarsi entro il 1° febbraio 2022, di indicare i dati e le informazioni che necessariamente devono essere inseriti nel rapporto.
La finalità della legge è di superare il c.d. “gender pay gap”, cioè la differenza salariale fra uomini e donne: le lavoratrici guadagnano in media il 31,2 per cento meno dei maschi e usufruiscono di assegni pensionistici più bassi del 27% (INPS – Osservatorio sui lavoratori dipendenti da imprese private).