Con ordinanza 692 dell’11 agosto 2020 e con ordinanza n. 693 del 17 agosto 2020 sono stati decisi ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili.
L’ordinanza 11 agosto 2020 deroga alla c.d. “rottamazione” dei pensionati di cui all’art. 5, comma 9, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 per consentire la continuità operativa degli organi del Ministero della salute comunque denominati, direttamente coinvolti nella gestione dell’emergenza sanitaria Covid-19.
L’ ordinanza 17 agosto 2020 autorizza il Dipartimento della protezione civile a ricevere risorse finanziare derivanti da erogazioni liberali per assicurare un sostegno economico in favore dei familiari degli esercenti le professioni sanitarie e operatori socio-sanitari, che abbiano contratto, in conseguenza dell’attivita’ di servizio prestata, una patologia alla quale sia conseguita la morte per effetto diretto o «come concausa» del contagio da COVID-19 (art. 1). Stabilisce i criteri per l’individuazione dei destinatari del beneficio , che non concorre alla formazione del reddito, ed è corrisposto in forma di sussidio una tantum (art. 2), e le modalità di erogazione (art. 3).