Con delibera n. 494 del 05 giugno 2019, l’ANAC ha adottato le Linee Guida n. 15 recanti «Individuazione e gestione dei conflitti di interesse nelle procedure di affidamento di contratti pubblici».
Il provvedimento è adottato ai sensi dell’articolo 213, comma 2, del Codice dei contratti pubblici e ha natura non vincolante per i destinatari con lo scopo di favorire la diffusione delle migliori pratiche e la standardizzazione dei comportamenti da parte delle stazioni appaltanti, nell’ottica di addivenire alla corretta interpretazione e applicazione delle disposizioni di legge.
Si rammenta che, alla luce del nuovo c. 27 octies dell’art. 216 del Codice, introdotto dal dl Sblocca cantieri, “a decorrere dalla data di entrata in vigore del regolamento cessano di avere efficacia le linee guida di cui all’articolo 213, comma 2, vertenti sulle materie indicate al precedente periodo nonché quelle che comunque siano in contrasto con le disposizioni recate dal regolamento”.
Pertanto, le previsioni delle Linee guida in esame sono destinate a mantenere la propria efficacia solo se compatibili con le norme del nuovo Regolamento unico attuativo del Codice, attualmente in via di definizione.
Tra le indicazioni fornite dal documento:
- Le definizioni e ambito di applicazione del conflitto di interesse nelle procedure di gara
- Gli obblighi dichiarativi e di comunicazione
- L’obbligo di astensione ed esclusione dalla gara del concorrente
- La prevenzione del rischio