Con comunicato del 10 aprile 2019, l’ANAC ha reso noto che la piena operatività dell’Albo dei commissari di gara di cui all’articolo 78 del Codice dei contratti e il superamento del regime transitorio di cui all’art. 216, comma 12 del medesimo Codice sono rinviati per ulteriori 90 giorni a decorrere dal 15 aprile 2019.
Si tratta del secondo rinvio che fa seguito a quello disposto con comunicato del Presidente del 9 gennaio u.s. fino al predetto termine del 15 aprile 2019.
Nelle more dell’avvio dell’albo, l’Autorità ricorda di aver già adottato le Linee guida n. 5 previste dall’art. 78 del Codice (per cui si è appena conclusa una nuova consultazione pubblica), e di aver predisposto il sistema informatico per l’iscrizione all’Albo (già attivo, in parte qua, dal 10 settembre 2018) e per l’estrazione degli esperti da nominare nelle commissioni giudicatrici.
Tuttavia, rilevato che nel decreto legge cosiddetto “sblocca cantieri” n. 32/2019 sarebbe presente la norma suggerita dall’Autorità per consentire l’avvio dell’Albo dei Commissari e che è quindi necessario attendere l’emanazione del decreto e la sua conversione in legge al fine di poter verificare le modalità con cui dovrà essere avviato il predetto Albo, l’ANAC ha ritenuto di disporre un ulteriore rinvio di novanta giorni.
La norma indicata è contenuta nel nuovo comma 3-bis dell’art. 77 del Codice dei contratti (introdotta dall’art. 1, lett. m) del d.l. 32/2019) e prevede che:
“In caso di indisponibilità o di disponibilità insufficiente di esperti iscritti nella sezione ordinaria dell’Albo ai fini della compilazione della lista di cui al comma 3, la commissione è nominata, anche solo parzialmente, dalla stazione appaltante competente ad effettuare la scelta del soggetto affidatario del contratto tenuto conto delle specifiche caratteristiche del contratto da affidare e delle connesse competenze”.
Con FAQ del 15 aprile u.s. l’Autorità ha inoltre informato che, a seguito del primo differimento dal 15 gennaio al 15 aprile 2019, per coloro che chiedono la cancellazione dall’albo non è prevista la restituzione della tariffa versata al momento dell’iscrizione e che il Consiglio dell’ANAC ha deciso che, per tutti gli iscritti all’albo negli anni 2018 e 2019, l’iscrizione rimarrà valida, senza ulteriori oneri, sino a tutto il 2020.
Comunicato del Presidente del 10 aprile 2019