Il Consiglio dell’Autorità anticorruzione, nella seduta del 21 novembre 2018, ha deliberato di pubblicare i seguenti chiarimenti sui bandi-tipo n. 1 e n. 2 per l’affidamento, sopra soglia UE, rispettivamente, di servizi e forniture e di servizi di pulizia.
Schemi di polizza tipo per le garanzie fideiussorie
«Si segnala che il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 19 gennaio 2018 n. 31 (GU del 10 aprile 2018 n. 83) contenente il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli artt. 103 comma 9 e 104 comma 9 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50” ha abrogato gli schemi di polizza tipo contenuti nel d.m. n. 123 del 12 marzo 2004 (che trovavano la loro fonte normativa nella l. 109/1994 e nel dpr 554/1999). Pertanto, i richiami dei bandi tipo nn. 1 e 2 al d.m. n. 123 del 12 marzo 2004 dovranno intendersi sostituiti con il rinvio al d.m. del 19 gennaio 2018 n. 31».
Black list
«Si segnala che è stato abrogato l’art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in l. 122/2010 (ai sensi dell’art. 8, comma 10 del d.lgs. 25 maggio 2017 n. 90) che prescriveva, ai fini della partecipazione alla gara, per gli operatori economici aventi sede nei paesi inseriti nelle black list, il possesso dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi del medesimo decreto. Pertanto, la clausola relativa alla black list di cui al punto 6 del bando tipo nonché le dichiarazioni integrative relative alla black list di cui al punto 15.3.1 del medesimo dovranno considerarsi come non apposte. Le Amministrazioni non dovranno più prevedere nel bando di gara, senza obbligo di motivazione, la richiesta dell’autorizzazione per gli operatori aventi sede nei paesi inseriti nelle black list. Laddove siano ancora presenti nei bandi di gara tali clausole, esse debbono ritenersi come non apposte, in quanto recanti una causa di esclusione non più prevista dalle disposizioni di legge vigente, il che rende le clausole citate contrarie alle previsioni dell’art. 83, comma 8, ultimo periodo del Codice».
I predetti chiarimenti sono pubblicati sul sito ANAC il 23 novembre 2018 e i Bandi tipo n. 1 e n. 2 sono aggiornati conseguentemente.