Il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare ha definito, per l’anno 2013, con decreto n. 239 del 12 agosto 2013, registrato alla Corte dei conti in data 27 settembre 2013 (registro n. 9 foglio n. 367), le modalità di utilizzo delle risorse del «Fondo per la promozione di interventi di riduzione e prevenzione della produzione di rifiuti e per lo sviluppo di nuove tecnologie di riciclaggio», istituito dall’art. 2, comma 323, della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
Nella Gazzetta Ufficiale n. 247 del 21 ottobre 2013 è stato pubblicato l’avviso di avvio della procedura ad evidenza pubblica per la selezione di progetti di riduzione e prevenzione della produzione dei rifiuti, di raccolta differenziata e riciclaggio.
Sono ammessi a partecipare alla procedura i comuni italiani ubicati nel territorio delle regioni oggetto di procedure di infrazione o di condanna da parte della Corte di giustizia per violazione della normativa comunitaria in materia di rifiuti, i cui consigli comunali, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, oggetto del presente bando, risultino sciolti con decreto del Presidente della Repubblica a causa di collegamenti diretti o indiretti con la criminalita’ organizzata di tipo mafioso o similare, ai sensi di quanto disposto dal decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i. Ciascun comune puo’ presentare una sola richiesta di contributo.
Le risorse finanziarie disponibili sono pari a € 6.997.917,00.
Il bando integrale ed il modulo di richiesta sono pubblicati sul sito istituzionale del Ministero dell’Ambiente.