La Commissione Affari Costituzionali del Senato sta esaminando in questi giorni il ddl n. 2630 recante Conversione in legge del decreto legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante proroga e definizione di termini”.

Lo scorso 26 gennaio la Commissione si è, in particolare, espressa per l’ammissibilità dei soli emendamenti che:

a) modificano il testo del decreto legge e sono in stretta correlazione con le disposizioni ivi contenute;

b) propongono disposizioni ulteriori ma, contemporaneamente, recano la proroga o comunque la definizione nel tempo dell’efficacia di disposizioni legislative e di regimi giuridici, con esclusione delle proroghe relative ai termini di delega legislativa.

Sono state conseguentemente scartate circa la metà delle istanze di modifica per rivolgere l’attenzione parlamentare esclusivamente alle correzioni e alle integrazioni al decreto effettivamente possibili.

Rendiamo quindi disponibili ai nostri lettori l’elenco completo degli emendamenti e degli ordini del giorno presentati.

Tra quelli dichiarati ammissibili, segnaliamo quelli di interesse per gli EE.LL. e le Regioni, per la posticipazione dei termini in materia di:

a) riforma delle società a partecipazione pubblica ex D.lgs n. 175/2016;

b) gare d’ambito per l’affidamento della concessione del servizio di distribuzione del gas naturale;

c) contratti a tempo determinato, esercizio provvisorio ed equilibri di bilancio di province e città metropolitane;

d) spese per il personale e incarichi a soggetti in quiescenza;

Per approfondimenti rinviamo ai seguenti dossier di documentazione, a cura, rispettivamente, del servizio bilancio e del servizio studi del Senato:

  1. nota di lettura del servizio bilancio;
  2. scheda di lettura del servizio studi.

Ricordiamo che il termine per la conversione in legge del dl “Mille proroghe” scade il prossimo 28 febbraio 2017.

 


Stampa articolo